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NOTIZIE DA OLTRECORTINA – 20
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Ovviamente la prima notizia da Oltre-Cortina di cui si può parlare oggi è quella che riguarda gli strani arresti avvenuti a Malpensa… Ooops!… al Silvio Berlusconi International Airport e a Tehran e lo “stranissimo” viaggio della Giorgia alla residenza privata di Donald Trump.
Quest’ultimo è particolarmente significativo perché ci risulta essere la prima volta in assoluto che un Primo Ministro della Repubblica Italiana sia filato di corsa a bussare (con il cappello in mano) alla porta della residenza privata di qualcuno che avrà una importantissima carica politica internazionale solo tra un paio di settimane e che attualmente ha lo stato giuridico di semplice privato cittadino.
È evidente che non ce la stanno raccontando giusta e che l’intera vicenda è a dire poco molto, ma molto opaca.
Chi scrive è stato in Iran per lavoro almeno una mezza dozzina di volte e sa bene che, quando si arriva là, compare subito “il tuo migliore amico”, sotto le vesti di un ingegnere indigeno o dell’autista che ti viene assegnato, ed è così evidente che si tratta di un pulotto che ha il compito di controllarti da fare persino davvero simpatia e, in effetti, è sempre meglio fare una passeggiata per Tehran insieme a lui.
[Almeno ti dà la dritta giusta per dove andare a comprare un tappeto persiano, fa la trattativa in farsi, non ci capisci un’acca, sai benissimo che la trattativa non è sul tuo sconto ma sulla sua percentuale, però torni a casa con un tappeto persiano Qum originale (diritti di dogana pagati al rientro, sia chiaro) e la moglie fa le feste (non solo al tappeto…)].
Per cui non è per niente chiaro come mai questo non sia stato applicato “di routine” alla visita della giornalista italiana ed è evidente che c’è qualcosa d’altro su cui si possono fare solo illazioni.
Quindi le evitiamo e passiamo la parola a siti stranieri che ne stanno abbondantemente parlando.
Abbiamo cercato notizie sull’evento anche su Tehran Times, ma non abbiamo visto nulla.
Resta un punto interrogativo il motivo per cui la signorina Cecilia Sala sia stata mandata con tanta “leggerezza” nella bocca del lupo, che non ha alcun motivo di nutrire amore verso di lei.
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Bergamo, 06.I.2025
Marco Brusa
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Una buona sintesi da Hong Kong da parte della Italo-cinese Laura Ru, equivalente speculare in Cina di Cecilia Sala, ma notevolmente più professionale (non ci vuole molto):
https://t.me/LauraRuHK/9549
Il 16 dicembre la polizia italiana ha arrestato un cittadino iraniano su richiesta degli Stati Uniti.
Mohammad Abedini Najafabadi, 38 anni, è l’amministratore delegato di Sanat Danesh Rahpooyan Aflak (SDRA), una società iraniana specializzata in apparecchiature di misurazione di precisione e capo di Illumove SA, una società con sede in Svizzera focalizzata sulla produzione di apparecchiature per la rilevazione a distanza di oggetti in movimento.
Tutte le attività di queste società sono condotte sotto la supervisione legale e finanziaria del governo svizzero.
È stato arrestato all’aeroporto di Milano mentre si preparava a recarsi in Svizzera.
La presa di ostaggi di cittadini iraniani con il pretesto di eludere le sanzioni unilaterali statunitensi costituisce una violazione del diritto internazionale.
Tehran venerdì ha ripetuto la sua richiesta che l’Italia rilasci l’uomo d’affari iraniano. Questo caso sta diventando un test per le autorità italiane: hanno agito su richiesta degli Stati Uniti piuttosto che su un mandato internazionale, e allo stesso tempo chiedono il rilascio di una giornalista italiana, Cecilia Sala, arrestata a Tehran per aver violato le leggi della Repubblica islamica.
Cecilia Sala lavora per il Foglio, un giornale atlantista soprannominato “la voce della CIA” in Italia, e proviene da una famiglia con buoni legami: suo padre è un amministratore indipendente della Banca Monte dei Paschi di Siena, è stato senior advisor di JP Morgan e membro del Greenmantle Think Tank.
Roma accetterà uno scambio di prigionieri o estradirà Mohammad Abedini Najafabadi negli Stati Uniti?
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E Giorgia ha detto a Donald: “Donald, ti prego, tirami fuori dalla situazione di guano in cui gli amici di Joe (Biden), tra ayatollah, ingegneri iraniani e cosiddette giornaliste italiane, mi hanno cacciato…
https://t.me/GeoPWatch/11302
Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha visitato la tenuta di Trump a Mar-a-Lake.
Dalla solita fonte Italo-cinese…
Sono tremendi questi Cinesi a rivelare altarini vari.
https://t.me/LauraRuHK/9561
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No comment.
Però, prima di parlare di libertà di informazione, tanti farebbero meglio, appunto, ad informarsi.
https://t.me/bestiarioprebellico/698
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E passiamo ora ad altre notizie da Oltre-Cortina.
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Cavoli nostri:
https://t.me/worldpravda/20673
Il transito del gas russo verso l’Europa attraverso l’Ucraina si è completamente fermato oggi alle 8:00, ora di Mosca.
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Una risposta scita ai bombaroli suicidi sunniti.
Evidentemente l’ayatollah Khamenei ha letto l’inizio del Vangelo di San Giovanni…
Però è anche una ammissione di oggettiva difficoltà nelle azioni.
https://t.me/ResistanceTrench2/17099
Il leader islamico Sayed Ali Khamenei ha dichiarato:
“La Jihad con la parola è una delle forme più importanti della Jihad stessa. Talvolta il suo impatto è maggiore della Jihad con la propria vita e la sua importanza è maggiore”.
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https://t.me/ResistanceTrench2/17118
Foto del nuovo Ministro della Giustizia siriano mentre supervisiona l’esecuzione di due donne nel 2015 (probabilmente a Raqqa conquistata da ISIS – NdR).
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