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LE MANI SULLA CITTÀ: imposte ed escludenti
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Convegno – Sabato 10 dicembre 2022
Bergamo Mutuo Soccorso
Via Zambonate 33
Ore 09:15–13:00 / 14:30–17:00
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ALTRI VOLUMI DAL PARCO OVEST
CURNO E MOZZO: TRENO SPACCA IDENTITÀ
PORTA CEMENTO A SUD
TRENO STORTO PER L’AEROPORTO
UN SECOLO IN CONSUMO DI SUOLO: ORA SALVIAMO VERDE E STORIA
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Bergamo cambia senza la popolazione coinvolta.
Una giornata di informazione, analisi e critica del futuro della città, delle conseguenze ambientali e sociali, immaginando una Bergamo diversa non escludente, oltre la patina autocelebrativa del governare la città, nella protezione del territorio, demolire il consumo.
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Intervengono:
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Silvio Lacorte – presentazione testo “Antropocene”
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Giovanni Ginoulhiac – inquadrare la città
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Francesco Macario – Regione Lombardia: l’ambiente visto della politica
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Elena Zoppetti – i comitati nei quartieri ed esclusi; le imposizioni agli abitanti
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Alfredo di Sirio – il quartiere, l’aeroporto e la sua crescita esponenziale
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Guglielmo Tarenghi – consumo edilizio; traffico aereo ed inquinante
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Marco Brusa – Bergamo da est ad ovest: il PAE ed il Parco Ovest, Porta Sud
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Renato Bondesan – Curno e Mozzo: uno “spacco” nel paese (e negli abitanti)
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Roberto Colombo – il comitato: più “presente” perché in due paesi
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Devis Dori – un paese commissariato
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Dario Balotta – una opposizione possibile
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Silvio Lacorte – La bolla olimpica
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Alberto Brivio – l’autostrada Treviglio,,,
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Sebastiano Baroni – autostrada: lo “sviluppo (?)” del territorio
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Marco Sironi – La Grande Bergamo: io in Consiglio Comunale
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Giovanni Ginoulhiac – il domani dipende “anche da voi”
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Francesco Macario – partecipare all’opposizione: oltre la trincea
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Marco Brusa – conoscere, diffondere la lettura di Bergamo domani
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Claudio Carrara – NaturalMente
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