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Oggi tu sei per noi

Il sole dell’avvenire

Che però ora ci ferisce gli occhi

Lacrime scendono accanto al tuo bagliore

Sei l’olivo,quello vero

Fragile all’aria che tira

Ma resistente come un bosco di querce,di quelle vere

Torchiato e spremuto dalla vita

Ti sei dato alla vira

Ti sei fatto casa

Hai difeso case

Hai messo su casa nel cuore della gente

Ti sei fatto compagno e prossimo,ma veramente

Il tuo arcobaleno non odora di piombo e di sopraffazione

Il tuo rosso non è macchiato

Dal sangue degli oppressi

Nel tuo pugno chiuso

Scrigni di tesori e lotta

Gentilezza e coraggio

Respireremo per te aria nuova

E te la porteremo

Attraverso la via stretta dell’integrità morale

Vino bianco del conad

Pane senza glutine

Piccoli passi per coprire lunghe distanze

Di lunghe marce insieme

Paura di stringerti forte

A te che eri piccolo ma forte,

Il comunista della porta accanto

La mia vigliaccheria

Mi ha tenuta lontano dalla tua malattia

Mi avrai compatita col tuo sorriso complica?

Chi lo sa se mi avrai regalato

Anche un minuscolo spcchio

Della tua ironia.

Per intanto arrivederci Mauri

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Daria Vanoglio Fratus

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