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Raccogliamo il testimone di due associazioni pacifiste e femministe: Woman Wage Peace con sede in Israele e Women of the Sun con sede in Palestina, che si sono rivolte ai leader politici per chiedere “la fine dello spargimento di sangue” invitando a “risolvere il conflitto tra i due Paesi”.

Noi donne viviamo e sentiamo sui nostri corpi l’orrore della guerra perché da sempre siamo le prime vittime di questa follia, perché le nostre risorse interiori spingono verso la vita come condizione primaria dell’esistenza, perché sempre siamo accanto a chi subisce ingiustizia, soffre, insorge e resiste al processo fagocitante della guerra e alla violenza del patriarcato.

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Questa consapevolezza, insieme al sentimento di tristezza e impotenza per il momento così buio che viviamo, ci ha spinte a questa “azione”, a questo cammino collettivo fatto in silenzio per far parlare un “corpo collettivo” simbolo dei nessi di umanità e comunanza.

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Cammineremo, vestite di nero con lo straccio bianco simbolo della pace al braccio, dal luogo simbolo della nostra memoria al luogo simbolo di guerra e deposito di morte per mettere distanza a un’ ideologia di morte e per avvicinare pensieri e gesti di pace.

Donne in cammino per la Pace.