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“Bergamo in comune”. Il programma in poche parole
DEMOCRAZIA: vogliamo una città dove decidono i cittadini. Bisogna attivare forme di democrazia diretta nei quartieri. Bisogna riattivare forme di bilancio partecipativo.
AEROPORTO: è una opportunità economica ma è anche un grave problema per tanti cittadini. Con le ultime due amministrazioni è cresciuto smodatamente. Ora va stabilito un limite e trovata la compatibilità con la città, anche ridimensionandolo.
MOBILITA’: vanno tolte le auto dal centro e da Città Alta rafforzando il servizio pubblico e su ferro. Diciamo no all’assurdo parcheggio alla Fara, privatizzato, che ferisce il cuore di Città Alta.
DIRITTO ALLA CITTA’: ridimensionare il dominio dei poteri forti sulle scelte di uso del territorio. Ribadiamo la centralità dell’interesse collettivo pubblico. No al consumo di suolo, rispetto del verde esistente.
DIRITTI SOCIALI: Bergamo è oggi la città delle diseguaglianze. Sempre di meno hanno di più e sempre di più hanno di meno. Reintrodurre politiche sul tema del lavoro, del diritto alla casa e alla salute.
DIRITTI CIVILI: vogliamo una città inclusiva per tutte e tutti. A ogni diversità, nel reciproco rispetto, devono essere garantiti spazio, dignità e libertà.
Aprile 2019
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