Chiudi gli occhi delicatamente

Mettici sopra le ultime due monete d’oro

Che ti sono rimaste in tasca.

È tipico del saggio

Non combattere a lungo per il principio di realtà

Ma arrendersi alla notte

E consegnarsi al firmamento,

Non ribellarsi al proprio disegno natale

E alle sue imprevedibili rivoluzioni,

Lasciarsi accarezzare dal nero amico

Di un teatro pronto ad illuminarsi a giorno

Con favole più reali del vero

E da un dolce e gentile blu profondo

Di un guanto di velluto

Che ti passa leggero sulla testa

Mentre un caldo è profumato alito di speranza

Ti arruffa e ti scompiglia i capelli

E le tue due ultime monete d’oro investite

Per una ricchezza ed una gioia infinite.

Non su brande militari di caserme

Non su pagliericci di baracche spedite

Non su coperte e cartoni di fredde e sporche stazioni

Non sulle assi di celle circondariale

Non su cucce scassate di scadenti hotel

Ma su letti a baldacchino principeschi di castelli magici

Si poseranno e riposeranno sogni e visioni.

No,non è il sonno della ragione a generare mostri

Ma la veglia degli imbecilli

Che non sanno dare valore

Al segreto e umile lavoro

Di quelle tue due ultime monete d’oro,

Due stelle giganti che dell’universo sono il capolavoro

.

(DUE MONETE D’ORO, L’UNIVERSALE CAPOLAVORO-2024-DARIA VANOGLIO FRATUS)